Le gare mancate
Quando le gare vengono annullate all’ultimo minuto per i pochi Tiratori convenuti.
Non so come la pensiate voi, cari “Colleghi Fissati”, ma a me la cosa che dà più fastidio è arrivare su un Campo di Tiro, il sabato o la domenica pomeriggio, e trovare la sgradita sorpresa che la gara in programma -dopo un pò di “tira e molla” da parte degli organizzatori- è stata annullata per “carenza di Tiratori”.
Ora, dico io, forse le Società non si rendono conto che un “T.G.M.” (“Tiratore Generico Medio”) quale anch’io mi reputo, per essere lì a quell’ora di un giorno pre-festivo o festivo è partito da casa sua con il classico “boccone in bocca” subito dopo pranzo, sfidando le ire della famiglia ed i commenti malevoli di moglie e suocera, percorrendo chilometri (a volte anche più di 100!). Poi, dopo aver consumato benzina e pagato il pedaggio dell’autostrada, arriva finalmente sul Campo, pronto a spendere una cifra per lui considerevole fra iscrizione, cartucce e bersagli, e che ti trova?
Che la gara in programma non si disputerà più per l’esiguità numerica dei Tiratori convenuti!
Dal canto loro le Società argomentano che altrimenti “ci rimettono” o “fanno un bagno”, come si usa dire.
Certo poi bisogna che non si lamentino se ogni anno, al ricorrere di gare anche importanti, “si perde sempre un pezzetto”… Se vengono, cioè, a mancare quelle 30 o 40 iscrizioni rispetto all’analoga manifestazione dell’anno precedente (soprattutto per le riunioni all’ELICA!)…
La gente (cioè i Tiratori), se delusa, “cambia aria”: spesso dedicandosi ad altre specialità del Tiro oppure compra una canna e và a pesca, sennò porta la moglie a ballare!
Nella migliore delle ipotesi, se non può contare sulla certezza delle gare di programma, il Tiratore cambia Campo!
Per collaborazione alle Società, mi preme affermare che il citato “T.G.M.” vuole, in fondo, una sola cosa dal Tiro: divertirsi!
E per avere questo divertimento è disposto a pagare, anche al limite delle proprie possibilità, ma non gradisce essere preso in giro…!
E allora?
Basterebbe così poco a far divertire la gente…
Egregi Responsabili delle Società: riciclate qualche medaglietta d’oro o quei lingottini d’argento che giacciono nel fondo di un cassetto; tirate fuori dalla cantina un prosciutto e due salami, oppure sei bottiglie di prosecco e fate anche una “garetta della mutua”, con iscrizione ovviamente poco più che simbolica (tanto il Vostro guadagno sarà nello smercio dei bersagli…).
Vedrete che allora spareranno tutti, consumeranno cartucce e bersagli, andranno a casa contenti e… torneranno ancora più numerosi la prossima domenica.