Nel mirino del Grillo - I racconti di caccia e tiro a volo di Grillo Saggio

Pensiamoci per tempo

Attenzione ai “falsi amici”…

Vi consiglio, cari amici Tiratori e/o Cacciatori, di vedere bene ed in tempo in quali mani potrebbero andare a finire le nostre armi, in caso di assenza prolungata od altra indisponibilità -diciamo così- “definitiva”.
Mi spiego meglio: sarebbe un vero peccato che, in un lontanissimo futuro, quel nostro fucile che ci ha servito fedelmente per una consistente parte della nostra vita e che noi, di contro, abbiamo sempre tenuto “come un figlio”, che tante emozioni e soddisfazioni ci ha elargito nel tempo, non fosse poi apprezzato dai nostri “figli veri”, i quali -un giorno- potrebbero anche decidere, dicendosi in pratica l’un l’altro:
“Senti un po’ l’armeria giù in centro, se gli interessa quel catenaccio che era di papà… Che se ci danno 500 Euro ce lo leviamo!” e così facendo si disfano di un Perazzi “MX-8” o di un Beretta “DT-10”!
Peggio ancora, ci sono in giro quelli che chiameremo “cacciatori di vedove”, ma non per fini erotico-sessuali (come verrebbe da pensare e che potrebbe essere un bene anche per le interessate medesime), bensì per impossessarsi del fucile dello scomparso del quale, ovviamente, affermano:
“Poveretto… Era tanto bravo ed eravamo così amici! Mi farebbe veramente piacere avere un suo ricordo, magari un fucile…”
Certamente, questi “falsi amici” si offrono di pagare “perché l’amicizia è una cosa, ma non voglio approfittare!”.
Ben sapendo che l’assente possedeva un sovrapposto Beretta “SO3 EELL”
od una doppietta Franchi “Imperiale Montecarlo Extra”, se la cavano con mille Euro e se ne vanno, accompagnati dai commossi ringraziamenti della signora “per averle tolto un pensiero”, in quanto lei delle armi ha sempre avuto paura!
Se, invece, l’assente definitivo possedeva una collezione -poniamo- di armi varie delle quali aveva spesso decantato, oltre al pregio ed alla rarità, anche il valore economico, allora la signora od il figlio unico -per evitare i falsi amici sopradescritti- bene faranno a rivolgersi fiduciosi ad un armiere che, essendo un commerciante, farà ovviamente i propri interessi ma -se è una persona seria- si manterrà comunque entro i limiti dell’umana decenza.
Ad ogni buon fine, auguriamoci comunque di campare cent’anni in buona salute.
In bocca al lupo!